Come detto nel capitolo precedente è possibile accedere a Spotlight sia dal finder che dalla barra di stato. Andiamo dunque adesso a cliccare sulla lente di ingrandimento (in alto a destra) della barra di stato facendo apparire così il campo di testo nel quale possiamo inserire la strinag di ricerca.
Inseriamo il nostro testo di ricerca (ancora “MrWebMaster”) all’interno del campo apposito ed immediatamente vedrete la finestra di spotlight allungarsi mostrando una serie di risultati. Un esmepio dei risultati prodotti dalla ricerca sul mio computer è il seguente:
E’ possibile trovare immediatamente alcune differenze tra la visualizzazione dei risultati che ci vengono offerti da spotlight integrato nel finder e di quello accessibile tramite la barra di stato. Quest’ultimo infatti non mostrà le barre aggiuntive di ricerca con le quali è possibile filtrare i dati, ma soprattutto non mostra tutti i risultati della ricerca (ricordiamo che con spotlight nel finder avevamo trovato 100 corrispondenze). Il perchè di questa visualizzazione dei risultati più compatta per così dire è dovuta al fatto che automaticamente spotlight cerca di fornire all’utente i risultati più significativi per la chiave di ricerca immessa.
In questo modo se il file ricercato dall’tente sarà presente in questa lista compatta l’individuazione sarà immediata, mentre se il file non è presente nella lista mostrata da spotlight sarà comunque possibile accedere a tutti i risultati della ricerca semplicemente cliccando sulla voce mostra tutto che aprirà una nuova finestra del finder con i risultati della ricerca mostrati nella finestra principale.
Continuando l’analisi dello screenshot fornito precedentemente possiamo vedere che i risultati sono organizzati in una sorta di blocchi individuati dalle etichette a sinistra. Ciò permette una visualizzazione dei risultati acora più utile in quanto vengono organizzati per tipo: se infatti sto cercando una cartella che ha per nome la chiave di ricerca inserite, andrò immeditamente a visionare i file raggruppati dall’etichetta Cartelle. Il numero e il tipo di etichette di raggruppamento varia da ricerca in ricerca a seconda dei risultati ottenuti: infatti se per esempio isneriamo una chiave di ricerca che non fa riferimento ad un’immagine l’etichetta Immagini scomparirà. mentre verrà inserità la cartella Musica se tra i risultati ci sono file audio.
Probabilmente, tra tutte le etichette che è possibile vedere nello screenshot, l’attenzione del lettore sarà catturata dall’etichetta il migliore: questa etichetta contiene il risultato che secondo spotlight è quello che più soddisfa il criterio di ricerca sia per il numero di occorrezze della chiave di ricerca che contiene sia per il maggior utilizzo da parte dell’utente.
Utilizzando spotlight è possibile anche effettuare una sorta di localizzazione del file all’interno del nostro hard diskd. Per far ciò è sufficiente posizionarsi su uno dei file tra i risultati di spotlight, tenere premuto il tasto cmd della tastiera ed infine cliccare sul file. Automaticamente si aprirà una finestra del finder dove verrà mostrato il contenuto della cartella che contiene il file sul quale abbiamo cliccato. E’ sufficiente adesso settare la visualizzazione delle icone a Mostra elementi in colonne per ottenere il percorso del file.
Spotlight oltre che essere uno strumento di ricerca lo si può utilizzare anche per effettuare dei conti matematici, come è possibile vedere nello screenshot seguente:
Questa caratteristica permette di svolgere questa semplice funzione senza nemmeno dover direttamente lanciare l’applicazione calcolatrice di Mac OS X.
Infine, come possiamo vedere dallo screenshot relativo ai risultati della ricerca per la chiave MrWebMaster, è presente la voce Preferenze Spotlight in fondo alla lista dei risultati della ricerca. Se clicchiamo su tale voce si aprirà una nuova finestra (vediamo che verrà lanciata l’applicazione Preferenze di sistema che però verrà analizzata più avanti) che permette alcuni settaggi per quanto riguarda il funzionamento di spotlight:
Come possiamo vedere è possibile selezionare i tipi di file da includere nella ricerca ed è possibile anche cambiare l’ordine di visualizzazione delle categorie semplicemente trascinandole più in alto o più in basso. Inoltre è possibile settare delle abbreviazioni da tastiera er aprire spotlight: la prima impostazione fa riferimento a spotlight nella barra di stato e la seconda a spotlight integrato nel finder.