Google sta testando una nuova funzionalità nell’app Messaggi per Android che semplifica la gestione dei messaggi RCS (Rich Communication Services) indesiderati provenienti dalle aziende. Questa iniziativa punta a contrastare l’incremento dello spam pubblicitario inviato tramite RCS che è stato rilevato in alcuni mercati.
Google dice “STOP” ai messaggi RCS aziendali
Nella versione beta 20241125_04 di Google Messaggi è stato individuato un pulsante “STOP” che consente agli utenti di annullare l’iscrizione ai messaggi RCS provenienti da aziende. Premendo questo pulsante l’app invia automaticamente la parola “STOP” nella chat, disiscrivendo l’utente e impedendo ulteriori comunicazioni da parte del mittente. In precedenza, per ottenere lo stesso risultato gli utenti dovevano digitare manualmente “STOP” nel messaggio.
Il pulsante “STOP” rende quindi più immediata la disiscrizione, senza la necessità di dover inviare manualmente l’apposita richiesta. A differenza del blocco dei mittenti, che potrebbe non mantenersi dopo un reset del dispositivo o un cambio di telefono, l’invio del comando “STOP” è associato al numero di telefono dell’utente. Ciò garantisce che la disiscrizione rimanga effettiva anche in caso di modifica del device utilizzato.
Blocco messaggi e crittografia
È importante sottolineare che anche se l’RCS offre funzionalità più avanzate rispetto agli SMS tradizionali, la crittografia end-to-end potrebbe non essere sempre garantita, soprattutto nelle comunicazioni tra dispositivi Android e iOS.
Attualmente il pulsante “STOP” è in fase di test e non è ancora disponibile per tutti gli utenti di Google Messaggi. È comunque possibile che venga rilasciato in corrispondenza di un futuro aggiornamento dell’app. Nel frattempo, gli utenti possono continuare a digitare manualmente “STOP” nelle chat RCS aziendali per annullare le proprie iscrizioni.