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Gestire l’orario del sistema in Linux

In questo articolo passeremo in rassegna i principali comandi deputati alla gestione dell’orario sul nostro sistema Linux. La corretta configurazione dell’orario รจ fondamentale per il funzionamento ottimale di molte applicazioni e servizi di rete, rendendo questo argomento particolarmente rilevante per amministratori di sistema e utenti avanzati.

Un’adeguata sincronizzazione dell’orario contribuisce non solo alla coerenza delle registrazioni, ma รจ anche essenziale per protocolli di sicurezza e comunicazione.

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Utilizzare il Comando date

Primo fra questi sicuramente รจ il comando date che ha la funzione di mostrare e/o impostare l’ora del sistema. In realtร , il comando date ha numerosissime opzioni, tuttavia ai nostri fini ci limiteremo a vedere solo quelle principali. Per vedere l’orario attualmente impostato nel kernel sarร  sufficiente lanciare:

date

Se invece volessimo aggiornare l’orologio (sempre che si abbiano i permessi per farlo), sarร  necessario utilizzare l’opzione -s in questo modo:

date -s '09/26/2007 16:45:00'

Lanciando il comando come mostrato qui sopra, l’orologio del sistema verrร  impostato sulla data e l’ora specificata (attenzione! il formato รจ il seguente MM/DD/YYYY HH:MM:SS). Da notare che รจ possibile anche impostare solo la data o l’ora. Ad esempio, se volessimo impostare solo l’ora senza specificare la data:

date -s '16:45:00'

Infine, per visualizzare la data e l’ora in un formato specifico, possiamo utilizzare l’opzione +FORMAT. Ad esempio, il seguente comando mostrerร  la data in un formato piรน leggibile:

date '+%A, %d %B %Y %H:%M:%S'

Gestire l’Orologio Hardware con hwclock

Con il comando date, come abbiamo visto, รจ possibile impostare l’orario del sistema… ma attenzione! Non dobbiamo confondere l’ora del sistema (anche detta ora del kernel) con l’ora impostata nell’orologio hardware!

Quest’ultimo รจ indipendente da ogni programma ed รจ attivo anche se la macchina รจ spenta. L’orologio hardware รจ quello che appartiene alla parte fisica dell’elaboratore e normalmente รจ incorporato nella scheda madre, alimentato attraverso una piccola batteria, in modo da poter funzionare anche quando l’elaboratore รจ spento.

Se vogliamo intervenire sull’orologio hardware della macchina dobbiamo utilizzare il comando hwclock. Per vedere l’orario impostato nell’orologio hardware รจ sufficiente digitare:

hwclock

Se volessimo impostare l’orologio hardware con l’orario impostato in quello di sistema, possiamo utilizzare il seguente comando:

hwclock --systohc

Se invece volessimo impostare manualmente l’orario dell’orologio hardware, possiamo farlo con il seguente comando:

hwclock --set --date='09/26/2007 16:45:00'

Un’ulteriore opzione utile รจ quella di sincronizzare l’orologio hardware con un server NTP per garantire che anche l’orologio hardware rimanga aggiornato:

hwclock --systohc --utc

Sincronizzare l’ora con rdate

Per finire questo breve viaggio tra i comandi deputati alla gestione dell’orario, vediamo il fondamentale comando rdate. Questo comando ha la funzione di allineare l’orario del nostro sistema con quello di un altro sistema remoto, piรน precisamente con quello di un server NTP (Network Time Protocol) che ha la funzione di sincronizzare l’orario delle macchine connesse in rete.

Utilizzando periodicamente rdate (ad esempio mediante un’operazione pianificata da eseguirsi quotidianamente), potremo essere sicuri che l’orario del nostro sistema sia sempre a posto. Come? Semplice, aggiornando il nostro orario con quello dello IEN (Istituto Elettrotecnico Nazionale) che รจ il depositario dell’ora esatta italiana!

rdate -s time.ien.it

In questo modo, l’orologio di sistema si allineerร  con quello dello IEN. Se poi volessimo sistemare anche l’orologio hardware, non dovremo fare altro che lanciare il comando hwclock con l’opzione –systohc, come abbiamo visto in precedenza. Per una gestione automatizzata e continua dell’orario, รจ consigliabile configurare cron per eseguire periodicamente questi comandi, garantendo cosรฌ la massima precisione.

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Massimiliano Bossi
Massimiliano Bossi
Stregato dalla rete sin dai tempi delle BBS e dei modem a 2.400 baud, ho avuto la fortuna di poter trasformare la mia passione in un lavoro (nonostante una Laurea in Giurisprudenza). Adoro scrivere codice e mi occupo quotidianamente di comunicazione, design e nuovi media digitali. Orgogliosamente "nerd" sono il fondatore di MRW.it (per il quale ho scritto centinaia di articoli) e di una nota Web-Agency (dove seguo in prima persona progetti digitali per numerosi clienti sia in Italia che all'estero).

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