Scherzare in Chat può creare problemi. Ne sa qualcosa il "conte" che dopo aver offeso in chat un altro utente (che si è rivolto ai Carabinieri) si ritrova indagato dalla Procura reggiana per diffamazione, reato che, aggravato dalla pubblicità derivante dall’uso di Internet, può portare alla reclusione da 6 mesi a 3 anni e una multa non inferiore ai 500 euro.
Una vicenda che deve far riflettere soprattutto sui rischi connessi ad un uso improprio delle nuove tecnologie.
Offende in chat, denunciato per diffamazione
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