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Apple Vision Pro: nuove specifiche hardware

La Casa di Cupertino inizierà a commercializzare il suo visore Apple Video Pro a partire dal 2 febbraio 2024, i preordini inizieranno invece il 19 gennaio. L’iniziativa coinvolgerà soltanto il mercato degli Stati Uniti mentre i consumatori del resto del mondo dovranno attendere ancora qualche tempo per acquistare un dispositivo venduto al prezzo di 3.499 dollari.

Fino ad ora il gruppo di Tim Cook e soci è stato molto attento a non rivelare tutte le specifiche hardware del suo device ma alcuni utenti sarebbero riusciti a scoprirle almeno in parte analizzando il contenuto dei file presenti nell’ambiente di sviluppo integrato Xcode 15.2. I dati così individuati riguarderebbe nello specifico la memoria e la capacità di storage.

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Per quanto riguarda la memoria RAM, essa dovrebbe ammontare a 16 GB, stando così le cose non vi sarebbero grandi cambiamenti rispetto al kit fornito agli sviluppatori nel corso del 2023. Il taglio di base dello storage dovrebbe essere invece pari a 256 GB ma è comunque probabile che saranno disponibili anche device con capacità più elevata.

L’informazione relativa al chip utilizzato è poi già nota in quanto confermata a suo termpo dagli stessi portavoce di Cupertino. Si tratterà infatti di un componente M2, il cui lancio risale al giugno del 2022, accoppiato ad un R1. L’M2 venne realizzato tra l’altro per migliorare le prestazioni e l’efficenza energetica sui portatili MacBook Air e MacBook Pro.

Il coprocessore R1 gestisce invece memoria RAM a bassa latenza (Low Latency Wide IO), il suo compito è quello di tracciare i movimenti di testa, occhi e mani e di mappare tridimensionalmente il contesto in cui si muove un utente. Deve inoltre gestire una configurazione in cui sono presenti 6 microfoni, 5 sensori e ben 12 fotocamere.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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