Nelle scorse ore Elon Musk ha parzialmente anticipato l’arrivo del servizio X Mail che dovrebbe permettere ad X di offrire una piattaforma di posta elettronica simile a GMail. Questa però non è l’unica novità che dovrebbe riguardare il social network, tra le soluzioni in attesa del lancio vi sarebbe infatti anche X Hiring. Di cosa si tratta?
Come suggerisce chiaramente il nome parliamo di un servizio dedicato al reclutamento in ambito professionale, sostanzialmente un nuovo spazio con cui favorire l’incontro tra la domanda di lavoro delle aziende e l’offerta dei potenziali candidati. Anche i meno attenti si saranno accorti che X Hiring sarà in tutto e per tutto un’alternativa a LinkedIn.
A differenza di quanto accade con X Mail, del quale sappiamo ancora pochissimo e su cui non vi sono ancora conferme ufficiali, X Hiring è già una realtà. La prima versione per i betatest è stata distribuita infatti nella prima metà di gennaio, coinvolgendo unicamente l’utenza statunitense e gli utenti iscritti a X Premium, formula in abbonamento.
Per quanto riguarda la risposta da parte del pubblico, la prima sperimentazione si sarebbe dimostrata molto efficace permettendo la pubblicazione di più di un milione di offerte di lavoro. Chi volesse capire meglio il funzionamento della piattaforma può visitare questa pagina, da dove è possibile effettuare ricerche in base a parole chiave e località.
Over 1 million job postings are now live on X! Looking for a new gig? Make your next career move using X Hiring: https://t.co/shvRkkr7ti pic.twitter.com/fnsI1TY0kW
— Hiring (@XHiring) February 26, 2024
Stando a quanto dichiarato da Linda Yaccarino, CEO di X, il successo riscosso da X Hiring premierebbe la strategia, fortemente voluta da Musk, mirata a trasfromare X in un’applicazione universale. Una vera e propria porta per l’accesso a più servizi tra cui anche la possibilità di effettuare chiamate e videochiamate, i pagamenti e molto altro.