Il provider australiano Telstra ha stabilito un nuovo record di velocità nella navigazione su Internet, 1 terabyte (mille miliardi di bit) al secondo nella linea di connessione in fibra ottica tra le città di Sydney e Melbourne; tale risultato è stato possibile grazie ad una tecnologia italiana.
Dietro a questa (oggi) incredibile performance vi sarebbe infatti il lavoro del Tecip (l’istituto per le Tecnologie della Comunicazione, dell’Informazione e della Percezione), del Cnit (Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni) e della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
Il progetto, che ha portato praticamente a raddoppiare la precedente velocità massima in collegamento pari a 448 milioni di bit, ha visto inoltre la partecipazione di Ericsson che ha messo a disposizione le sue tecnologie in partnership con la Telstra.
Quello che attualmente rappresenta un risutato fino a poco tempo fa impensabile, potrebbe trasformarsi in un’evoluzione dei supporti alla navigazione sul Web che, nel giro di appena un quadriennio, potrebbe garantire velocità di navigazione 10 volte superiori alla media odierna.