Dal 7 novembre 2022 sono entrate definitivamente in vigore le disposizioni presenti nell’ultima delibera AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) sulla portabilità dei numeri telefonici per i dispositivi mobile e il cambio SIM. Tale iniziativa è finalizzata in particolare ad offrire un maggior livello di sicurezza e privacy agli utenti.
Ora provider avranno tempo fino al 14 novembre 2022 per adeguarsi, impedendo sostanzialmente che la portabilità possa essere effettuata per un qualsiasi recapito telefonico di cui non si è intestatari. Ciò dovrebbe limtare le opportunità di sottrazione dei dati da parte degli utenti malevoli nonché i sempre più diffusi furti di identità.
Il passaggio di proprietà del numero di telefono dovrà avvenire in presenza di intestatario e destinatario.
Nello specifico la procedura di modifica dell’intestatario potrà essere effettuata soltanto in presenza delle persone interessate, quindi dell’intestatario attuale e del futuro intestatario. Nel caso in cui la scheda SIM a cui è associato il numero sia stata rubata, smarrita o sia semplicemente guasta non sarà possibile completare l’operazione.
Da sottolineare inoltre che l’operatore di destinazione dovrà verificare preventivamente la correttezza della procedura, altrimenti il passaggio dal vecchio operatore non potrà essere autorizzato. La validazione dovrà essere effettuata anche nei casi in cui vi sia una richiesta di subentro di un nuovo intestatario o di sostituzione della SIM.
Per tutte le procedure previste dalla delibera dell’Authority sarà necessario presentare una copia da originale del codice fiscale e quella della SIM dell’operatore di provenienza, in nessun modo gli operatori potranno attivare l’iter per la portabilità del numero e per il cambio SIM senza che l’identità dei soggetti coinvolti sia stata comprovata.