Meta, l’azienda che fa capo a Facebook, Instagram e WhatsApp, ha deciso di adottare delle nuove contromisure per arginare il fenomeno delle recensioni fasulle, una problematica per la quale il gruppo ha recentemente rilasciato una policy dedicata (Community Feedback) che per il momento riguarda unicamente l’utenza degli USA.
Le recensioni fasulle, spesso realizzate dietro pagamento, tendono a diffondersi in qualsiasi piattaforma metta a disposizione la possibilità di esprimere la propria opinione relativamente ad un prodotto o ad un’azienda, basti pensare ad un servizio come Amazon, per questo motivo esse sono state al centro di un’inchiesta della Commissione Europea.
Da parte sua Meta ha già chiuso diversi gruppi dedicati a questa pratica, ma il suo contributo si estende ora a delle nuove regole che vietano esplicitamente di raggirare gli altri utenti proponendo delle recensioni scritte appositamente per convincerli a comprare un determinato prodotto o, al contrario, a non acquistare quelli proposti dalla concorrenza.
L’obbiettivo unico degli utenti che lasciano recensioni deve essere condividere la propria reale esperienza con gli altri
Nello stesso modo d’ora in poi sarà vietata la pubblicazione di recensioni scritte in cambio di incentivi, ad esempio un pagamento in denaro, l’accesso ad un rimborso o la ricezione di una gift card, gli autori dovranno quindi parlare della loro esperienza reale con l’oggetto recensito per il solo scopo di condividere la propria opinione con il resto della community.
Meta, che per prevenire le recensioni fasulle utilizzerà sia controlli manuali che automatizzati tramite sistemi basati sul Machine Learning, bannerà in modo definitvo chiunque dovesse violare più volte le policy, soprattutto quando ad essere condivisi saranno contenuti realizzati per diffondere spam, hate speech o inappropriati in generale.