Come annunciato dai vertici della stessa azienda sudcoreana lo scorso aprile, LG ha deciso di abbandonare definitivamente l’ecosistema mobile rinunciando al business degli smartphone e dei tablet. Il gruppo avrebbe inoltre già iniziato la riconversione di alcuni stabilimenti produttivi per destinarli alla realizzazione di elettrodomestici.
Secondo le stime effettuate dagli analisti questa nuova strategia commerciale dovrebbe permettere al gruppo asiatico di diventare il maggior produttore del Mondo di elettrodomestici, un settore in cui LG avrebbe già superato la Whirlpool grazie a vendite che nel corso del secondo quarto del 2021 dovrebbero garantirle entrate per 6.3 miliardi di dollari.
Per quanto riguarda invece le ragioni della chiusura di un ramo d’azienda dove comunque la compagnia era riuscita ad ottenere risultati di tutto rispetto (almeno dal punto di vista tecnico), a determinarla sarebbero state in particolare la concorrenza della cinese Xiaomi e della connazionale Samsung, entrambe detentrici di market share ben più sostanziosi.
Stando al piano industriale dell’azienda, lo stabilimento Haiphong in Vietnam dove LG ha prodotto fino ad oggi i propri smartphone (oltre che elettrodomestici e Smart Tv) non chiuderà i battenti, esso riceverà invece commesse riguardanti altri prodotti e continuerà ad essere operativa senza la necessità che i suoi operai realizzino nuovi device mobile.
Di tale decisione sembrerebbe voler approfittare la Casa di Cupertino che avrebbe lanciato in Corea del Sud una campagna per la permuta degli smartphone, in pratica chi dovesse recarsi presso un Apple Store e consegnare uno smartphone o un tablet LG potrebbe ricevere fino a 135 dollari per acquistare un iPhone 12 o un iPhone 12 Mini.