Giuseppe Valditara, Ministro dell’istruzione e del merito del Governo Meloni, ha anticipato alcune importanti novità per quanto riguarda l’utilizzo degli smartphone nelle scuole. In sostanza l’intenzione sarebbe quella di vietare l’uso di questi dispositivi a tutti gli alunni dalle scuole d’infanzia fino alle scuole medie, anche se a scopo didattico.
La relativa circolare del ministero sarebbe stata già firmata e l’iniziativa dovrebbe avere valore a partire dal prossimo anno scolastico per tutti gli istituti pubblici del Paese. L’obbiettivo è, tra l’altro, quello di rimuovere una potenziale fonte di disattenzione da parte degli studenti, con possibili conseguenze negative sull’apprendimento.
Oggi sono state firmate due circolari con importanti novità:
– a scuola divieto di utilizzo del cellulare – anche a scopo didattico – fino alla terza media;
– torna il diario cartaceo per gli studenti, mentre i genitori continueranno a utilizzare il registro elettronico. pic.twitter.com/tZdPvuSLjE— Giuseppe Valditara (@G_Valditara) July 10, 2024
Il Ministro, convinto che non si possa fare una buona didattica con i cellulari, avrebbe definito questo decisione come un passo importante per l’introduzione di norme con le quali restituire autorevolezza agli insegnanti. Il divieto totale degli smartphone dovrebbe contribuire inoltre al ripristino del principio di responsabilità individuale nelle scuole.
è bene precisare che questa iniziativa dovrebbe ruguardare soltanto i cellulari e, come chiarito dallo stesso Valditara durante un recente convegno, non altri device come i tablet e i PC che potranno essere utilizzati invece nella didattica. Chiaramente anche questi ultimi dovranno essere impiegati dagli studenti sotto la supervisione dei docenti.
Nel motivare la propria decisione il Ministro ha fatto riferimento anche ai possibili pericoli di dipendendenza derivanti dall’uso degli smartphone. Le nuove norme dovrebbero modificare quella che, tramite una circolare del 2022, aveva permesso di utilizzare i cellulari e altri device elettronici in classe con l’autorizzazione degli insegnanti.
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