Google Meet, una delle applicazioni più utilizzate al mondo per le videoconferenze, supporta ora una funzionalità che risulterà molto comoda a chi partecipa ad una discussione di gruppo online. La piattaforma è infatti in grado di rilevare in modo del tutto automatico le alzate di mano degli utenti che desiderano prendere la parola.
Fino ad ora, per "alzare la mano" era necessario cliccare sull’apposito pulsante che ne simula il gesto. Tale opzione continuerà ad essere disponibile, anche perché non sempre tutti coloro che partecipano ad una videocall dispongono di un Webcam attiva, ma si avrà in più la possibilità che sia la stessa applicazione di Mountain View a farlo per noi.
Utilizzare questa nuova feature e semplicissimo: basta alzare la mano di fronte alla Webcam o alla videocamera di smartphone o tablet e rivolgere il palmo a quest’ultima. Google Meet provvederà a segnalare il gesto al moderatore della discussione che e potrà decidere se e quando lasciare la parola a chi l’ha educatamente richiesta.
Google Meet can now detect when you raise your hand IRL https://t.co/2iWlG9vGGs by @laurenforristal
— TechCrunch (@TechCrunch) November 22, 2023
Il sistema è stato implementato per riconoscere anche il comportamento corrente degli utilizzatori, questo significa che se un utente sta già parlando un suo eventuale gesto non verrà intepretato come un’alzata di mano. In ogni caso si tratta di una funzionalità non abilitata di default che potrà essere attivata solo quando la si ritiene necessaria.
Per far questo si deve accedere alle impostazioni dell’applicazione e seguire il percorso "Altre opzioni > Reazioni" dove è presente l’opzione chiamata "Gesto alza la mano". Il roll-out della feature è già in atto e nelle scorse ore essa dovrebbe essere disponibile per tutti gli utenti del servizio Google Workspace compresi quelli che hanno aderito alle formule dedicate alla didattica.