Così come successo ormai da tempo su Netflix, anche un’altra grande protagonista dello streaming video on-demand come Disney+ si starebbe preparando a limitare la condivisione degli account tra più utenti. Questa novità dovrebbe interessare innanzitutto l’utenza statunitense per poi coinvolgere prima o poi tutti gli altri mercati raggiunti dal servizio.
Esattamente come Netflix, anche Disney+ vorrebbe che le credenziali venissero condivise unicamente all’interno del nucleo famigliare che fa capo ad un account. Al contrario, oggi è molto diffusa l’abitudine di metterle a disposizione di utenti residenti al di fuori della propria abitazione per questioni spesso legate alla suddivisione dei costi.
Disney Plus’ restrictions on password sharing are now rolling out to US subscribers https://t.co/nYyYXWRxo3
— The Verge (@verge) February 6, 2024
Il concetto di "nucleo familiare" riguarda nello specifico i dispositivi che vengono utilizzati all’interno di un determinato ambiente. Quest’ultimo, che in lingua inglese viene identificato con il termine "household", è in sostanza la residenza principale dell’abbonanto che ha attivato l’account. Le sole persone che possono accedere con le medesime credenziali sono quelle che vi risiedono.
Come chiarito dai gestori della piattaforma in una e-mail inviata agli abbonati residenti negli USA, le nuove limitazioni entreranno in vigore a partire dal 14 marzo 2024. Queste ultime erano comunque già valide per i nuovi iscritti già da gennaio 2024, l’elemento di novità risiede quindi nel fatto che presto non vi saranno più distinzioni.
Attualmente Disney+ si sarebbe limitata a comunicare che il traffico prodotto dal servizio verrà analizzato per individuare eventuali violazioni. Non sarebbero state però comunicate le modalità con cui avverranno i controlli, che plausibilmente saranno basati sulla geolocalizzazione, e le sanzioni che verranno applicate a chi dovesse contravvenire alle regole.