Aruba PEC ha reso noti di recente i dati legati all’utilizzo della Posta Elettronica Certificata nel nostro Paese, un settore nel quale l’azienda aretina vanta oltre 5 milioni di caselle attive; stando ai risultati resi pubblici l’uso principale della PEC in Italia rimarrebbe quello professionale, con il 61% di caselle attive tra aziende e liberi professionisti e il 39% tra i privati cittadini.
L’ultimo aggiornamento dell’Agenzia per l’Italia Digitale, che pubblica periodicamente le statistiche relative alla diffusione delle PEC, certifica 8.539.661 di caselle attive (dati relativi a giugno 2017), 5.002.189 delle quali attivate attraverso la piattaforma di Aruba che si confermerebbe così come il principale provider della Penisola.
Ad oggi la regione italiana che conta il maggior numero di PEC dovrebbe essere la Lombardia con oltre 670 mila caselle attive, cioè il 13.4% sul totale; seguirebbero quindi il Lazio con più di 650 mila PEC, la Campania con non meno di 477 mila caselle, la Sicilia (oltre 420 mila), la Puglia (più di 380 mila) e il Veneto (oltre 370 mila).
Disaggregando il dato relativo alle tipologie di utilizzatori si scoprirebbe che il 32% dei detentori di caselle PEC sarebbero ad oggi aziende, sarebbe stato poi censito un 21% di ditte individuali e un 8% di liberi professionisti. I numeri attuali sono poi destinati a crescere in quanto le comunicazioni tra cittadini e Pubblica Amministrazione saranno sempre più vincolate all’utilizzo delle PEC.
Nel complesso i dati dell’Agenzia per l’Italia Digitale rivelerebbero un ottimo stato di salute di questo mercato, facendo registrare nel corso del 2017 un incremento del 9% delle caselle PEC attive e una crescita dell’11% del traffico che supererebbe i 252 milioni di messaggi scambiati nel solo periodo tra maggio e giugno.