Secondo la rilevazione di Audiweb relativa allo scorso febbraio l’audience complessiva degli Italiani in Rete sarebbe pari a 41.6 milioni di unità, parliamo quindi del 69.6% della popolazione. Inferiore il dato relativo al giorno medio con 33.2 milioni di utenti unici (il 55% della popolazione) che hanno avuto accesso al Web almeno una volta nel periodo considerato.
Assolutamente predomininante la quota parte di coloro che navigano da smartphone, con 28.7 milioni di unità (sempre nel giorno medio) che corrispondono al 64.3% del totale registrato. In seconda posizione i Pc con un dato ben inferiore: 11.3 milioni di utenti (18.9%), mentre chiudono la classifica i tablet con 5 milioni di utilizzatori "naviganti".
In termini assoluti ad accedere alla Rete sarebbero in particolare i residenti del Merdione e delle Isole, con 11.6 milioni di unità e un peso del 53.4% rispetto all’area di riferimento. In termini relativi il dato migliore sarebbe invece quello generato dal Nord Ovest i cui 9.2 milioni di internauti rappresenterebbero il 58.2% della popolazione.
Per quanto riguarda le differenze di genere avremmo una prevalenza non particolarmente significativa di utenti Internet nella componente maschile con il 56.4%, per quanto riguarda la componente femminile la percentuale si assesterebbe invece sui 54.7 punti percentuali. In linea generale il tempo medio di permanenza online sarebbe stato per tutti di circa 3 ore e mezzo al giorno.
Il Web conferma infine di essere uno strumento ampiamente utilizzato dalle fasce d’età più giovani, con un tasso di penetrazione pari all’82%, in un Paese dove motori di ricerca (con il 95.7%), social network (88.6%), servizi online (88.2%), piattaforme per il video (88.2%) e portali generalisti (87.4%) sono le risorse più utilizzate.