Il servizio di video streaming YouTube ha esteso ulteriormente la sua platea di utilizzatori grazie alla diffusione di smartphone e tablet, infatti, secondo una recente rilevazione svolta da Allot Communications, infatti, il portale video di Google si accaparrerebbe da solo qualcosa come il 22% di tutto il traffico dati generato in mobilità.
Nel complesso, le piattaforme per lo streaming digitale rappresenterebbero ben il 39% del traffico dati sviluppato mediante device mobili, al secondo posto (29%) vi sarebbero le piattaforme di file sharing e la condivisione di file in generale mentre al terzo posto vi sarebbe la comune navigazione su Internet con una quota di traffico di circa il 25% del totale.
I dati registrati sul report di Allot Communications vanno comunque ponderati sulla base del contenuto fruito, infatti i filmati e i file condivisi necessitano per loro natura di veicolare una quantità di dati nettamente superiore rispetto a quella delle comuni pagine Web.
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