Tesla conferma di aver completato la prima consegna autonoma di un veicolo, senza alcuna presenza umana a bordo o controllo remoto. Il modello protagonista è una Model Y partita dalla Gigafactory di Austin e arrivata all’abitazione del cliente attraversando autostrade, periferie e quartieri residenziali.
Tesla è stata veramente la prima?
Un video pubblicato su X documenta l’intero tragitto. Elon Musk aveva promesso che questo evento si sarebbe verificato il 28 giugno 2025 ma ha poi dichiarato che il traguardo è stato raggiunto con un giorno di anticipo. “Nessuna persona a bordo, nessun operatore remoto. Completamente autonomo!“, ha scritto il CEO.
La sua affermazione secondo cui si tratterebbe del “primo” episodio di questo genere non sarebbe però del tutto corretta. Waymo, ad esempio, utilizza già veicoli completamente autonomi sulle autostrade a Phoenix, San Francisco e Los Angeles ma si tratterebbe di un servizio disponibile solo per i propri dipendenti.
Finora, il programma robotaxi di Tesla ha affrontato diverse difficoltà. Nei primi test è stata prevista la presenza di un supervisore a bordo dotato di un interruttore d’emergenza. Non sarebbero poi mancati alcuni episodi problematici tra cui frenate improvvise o un’invasione della corsia opposta.
Per Elon Musk si avvicina l’era della guida completamente autonoma
Con la prima consegna autonoma Tesla dimostra in ogni caso che la sua tecnologia Full Self-Driving è in grado di affrontare un’intera tratta in un luogo pubblico senza l’intervento diretto di un essere umano. Rimarrebbe comunque una contraddizione di cui tenere conto: le auto vuote possono infatti viaggiare da sole, quelle con passeggeri necessitano ancora di controlli di sicurezza “manuali”.
Secondo Musk si starebbe avvicinando sempre di più il momento di una guida totalmente autonoma, in tutti i contesti. La strada verso un sistema completamente privo di una supervisione umana è però ad oggi ancora in fase di realizzazione.
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