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MiD: un gruppo di lavoro sull’odio online

Il Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione presieduto da Paola Pisano ha recentemente annunciato quelli che saranno i compiti del gruppo di lavoro che si occuperà del pericoloso fenomeno dell’odio online. L’iniziativa è nata in collaborazione con il Ministro della Giustizia e il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri delegato in materia di informazione ed editoria.

Il gruppo di lavoro, che opererà a titolo gratuito, dovrà promuovere una raccolta di contributi e informazioni rilevanti per l’analisi dell’odio in Rete e l’individuazione delle misure eventualmente utili a contrastarlo. Alla sua attività contribuiranno professionisti provenienti da diversi contesti lavorativi e culturali con lo scopo di offrire un quadro più completo possibile del fenomeno.

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Il progetto guidato da Luca De Biase parte dallo studio dei casi concreti, propone iniziative per conoscere e combattere l’odio online

L’analisi da parte del gruppo avverrà attraverso il monitoraggio e a rilevazione di casi concreti con lo scopo di formulare dei pareri che potranno costituire riferimenti per eventuali proposte normative da presentare a Governo e Parlamento, per far questo sarà necessario isolare tutti quegli ambiti in cui l’odio online tende a maturare e diffondersi.

I componenti del gruppo, coordinati dal giornalista e saggista Luca De Biase che insegna presso Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM, sono stati scelti tra rappresentanti delle amministrazioni pubbliche, sociologi, avvocati, ingegneri, professori universitari, altri esponenti della carta stampata nonché creativi e ricercatori.

Tra le prime iniziative correlate al progetto troviamo il lancio di una discussione pubblica indirizzata agli stakeholder e concepita per arrivare ad un percorso di analisi condiviso sul tema dell’odio online attraverso la raccolta di riflessioni in forma scritta. Per partecipare è possibile inviare i propri contributi entro il 18 novembre 2020, con la possibilità di corredarli con video della durata massima di 3 minuti o tramite allegati tecnici.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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