Nelle scorse ore Microsoft ha lanciato il progetto Dragon Copilot, un assistente vocale basato sull’intelligenza artificiale concepito per rivoluzionare i flussi di lavoro clinici nel settore sanitario. Esso combina capacità di dettatura vocale con l’ascolto del contesto in cui opera e l’intelligenza artificiale generativa. I professionisti della sanità avranno così a disposizione un nuovo strumento per migliorare l’efficienza e la qualità dell’assistenza ai pazienti.
Le caratteristiche di Dragon Copilot
Dragon Copilot nasce dall’integrazione delle tecnologie di Dragon Medical One e DAX Copilot, entrambe sviluppate da Nuance, azienda acquisita da Microsoft nel 2021. Questa fusione consente al nuovo assistente AI di offrire funzionalità come la creazione automatica di note cliniche in più lingue, la dettatura in linguaggio naturale e la ricerca di informazioni mediche affidabili da fonti certificate. L’obiettivo è quello di ridurre il carico amministrativo dei medici permettendo loro di concentrarsi maggiormente sull’assistenza diretta ai pazienti.
Uno degli aspetti più interessanti di Dragon Copilot è la sua capacità di automatizzare attività come le sintesi di evidenze cliniche, la scrittura di lettere di riferimento e dei riepiloghi post-visita.
Queste funzionalità migliorano l’operatività e contribuiscono anche a ridurre il burnout tra i professionisti sanitari. I test effettuati hanno evidenziato ad esempio che l’utilizzo di questa tecnologia ha portato ad una diminuzione del sovraccarico di lavoro e ad un miglioramento dell’esperienza delle persone in cura.
Sicurezza e salvaguardie per medici e pazienti
Dragon Copilot è stato sviluppato da Microsoft su una base di dati sicuri e incorpora salvaguardie specifiche per il settore sanitario. La collaborazione con partner del comparto di riferimento è stata poi cruciale nel suo sviluppo. All’iniziativa hanno partecipato infatti fornitori indipendenti di software, system integrator e provider di servizi Cloud con il compito di garantire che l’assistente AI risponda alle esigenze reali dei professionisti sanitari e migliori gli esiti clinici.