back to top

DNS Cloudflare: i filtri contro la pirateria sono obbligatori

Il provider Cloudflare offre un servizio DNS (Domain Name System) pubblico noto come "1.1.1.1" (1.0.0.1 nel caso del DNS secondario) che ha riscosso un grande successo grazie alla disponibilità di alcune funzionalità avanzate come il supporto predefinito al protocollo DNSSEC (Domain Name System Security Extensions) e l’antitracciamento della navigazione Web.

Fin qui tutto bene se non fosse che la piattaforma avrebbe attirato l’attenzione dell’IFPI (International Federation of the Phonographic Industry) che rappresenta gli interessi dell’industria musicale e a livello internazionale. Quest’ultima infatti ha deciso di rivolgersi ad un tibunale per richiedere l’emissione di un provvedimento cautelare con cui imporre l’interruzione dell’accesso ad alcuni servizi.

Pubblicitร 

Nello specifico la richiesta farebbe riferimento a tre siti Web che opererebbero tramite il protocollo BitTorrent e agirebbero in violazione del diritto d’autore. Tali siti sarebbero stati oggetto in passato di un blocco imposto dall’AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni), proprio per questioni inerenti la diffusione della pirateria in Rete.

Il provvedimento indirizzato a Cloudflare, che è in ogni caso completamente estranea a qualsiasi attività a danno del copyright, riguarderebbe la sua attività di intermediazione tramite DNS in fase di navigazione. Trattandosi del servizio che permette di accedere ai siti Web visitati dagli utenti, tramite risoluzione dei DNS, il blocco delle pagine incriminate dovrebbe spettare alla compagnia.

A questo punto i tecnici di Cloudflare hanno 30 giorni di tempo per effettuare gli interventi tecnici utili per adeguarsi al provvedimento, appare inoltre abbastanza chiaro che non essendo l’unico intermediario ad operare come provider DNS una decisione di questo tipo potrebbe riguardare anche altre realtà dello stesso settore come OpenDNS e Google.

Iscriviti a Google News Per restare sempre aggiornato seguici su Google News! Seguici
Pubblicitร 
Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Leggi anche...

Hollywood si ribella contro le AI di Google e OpenAI

Oltre 400 personalitร  del mondo dello spettacolo tra cui...

Piracy Shield: il bilancio ad un anno dalla nuova legge

Ad un anno dall'introduzione della nuova legge contro la...

Piracy Shield: meno pirati ma gli abbonati non aumentano

Nel febbraio 2024 l'Italia ha introdotto il sistema Piracy...

IP TV: oltre 6 mila utenti rischiano ora una sanzione

Un'operazione della Guardia di Finanza di Napoli avrebbe portato...

Pirateria: l’Italia si scopre virtuosa

Il Rapporto 2024 sulla Violazione del Copyright Online nell'Unione...

Spotify blocca le Mod contro la pirateria musicale

Spotify avrebbe intrapreso nuove azioni contro l'uso di versioni...
Pubblicitร