Il Comune di Bergamo ha reso noto che continuerà a garantire ai propri cittadini l’accesso gratuito allo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Questo nonostante l’interruzione dei finanziamenti statali ai provider nazionali.
La convenzione con Lepida ScpA per lo SPID gratuito
L’iniziativa dell’Amministrazione comunale lombarda arriva in risposta alle comunicazioni inviate lo scorso giugno da Register.it – SpidItalia che è l’attuale gestore del servizio attivato tramite l’Alleanza SPID. Nella nota veniva comunicato che a partire dal 1° settembre 2025 l’identità digitale fornita dal provider non sarebbe stata più gratuita. Avrebbe comportato infatti un costo di 9,90 € + IVA all’anno a carico dell’utente.
La modifica, dovuta al venir meno dei contributi statali, avrebbe potuto compromettere il principio di universalità e accesso equo ai servizi pubblici digitali. Soprattutto per le fasce più fragili della popolazione.
Per questa ragione, grazie ad un’apposita convenzione con Lepida ScpA, società pubblica della Regione Emilia Romagna che opera nel settore della digitalizzazione dei servizi, i residenti della città di Bergamo e i dipendenti comunali potranno continuare ad accedere gratuitamente al proprio SPID.
Nelle corso delle prossime settimane verranno formati i dipendenti e i volontari dell’Alleanza SPID. A partire dal 15 settembre 2025 i cittadini potranno fissare gli appuntamenti per attivare la nuova identità digitale gratuita SPID tramite la piattaforma “Prenota Bergamo”.
Il governo pensa ad un’alternativa
Mentre il numero di provider che hanno deciso di fornire il servizio SPD continua ad aumentare, il governo sembrerebbe essere sempre più intenzionato ad sostituirlo con quello basato sulla Carta d’Identità Digitale.
Stando così le cose è ormai probabile che il ciclo di vita del sistema d’autenticazione più utilizzato in Italia sia ormai prossimo ad esaurirsi.

