WindTre ha reso nota la chiusura di uno dei suoi servizi più noti, a partire dal 22 gennaio 2024 non sono infatti più supportate le autoricariche. Parliamo in pratica di una formula che permetteva di ricaricare il proprio credito su mobile quando si ricevevano chiamate da operatori differenti rispetto a WindTre e alla controllata low cost Very Mobile.
L’autoricarica consentiva quindi di acquisire credito che poi poteva essere speso in traffico telefonico. Nel caso di WindTre sono coinvolti i piani Be Wind, Pieno Wind e Pieno SMS che, appunto, non supporteranno più questo meccanismo di accumulo. La conferma di tale novità è stata data dalla compagnia tramite una modifica unilaterale del contratto.
Per quanto riguarda il credito residuo accreditato nel tempo agli utenti tramite l’autoricarica, esso dovrà essere consumato entro il 15 dicembre 2024. Una volta raggiunta la data di scadenza non sarà più possibile spenderlo. Nello stesso modo il credito da autoricarica non potrà essere trasferito, monetizzato o utilizzato per acuisti VAS o AppStore.
Il credito accumulato non può essere utilizzato neanche per per effettuare chiamate o inviare SMS verso i numeri a tariffa speciale. Per le offerte Pieno Wind e Pieno SMS è prevista l’eventuale restituzione della parte di costo pagato e non utilizzato entro il 29 febbraio 2024, a questo proposito gli utenti hanno quindi a disposizione ancora qualche settimana.
La società ha giustificato questa sua scelta facendo riferimento alla necessità di sostenere economicamente la propria infrastruttura e i propri servizi, soprattrutto a fronte di costi crescenti. Nell’informativa a riguardo si parla nello specifico di una "variazione strutturale dei costi" che ha portato a riconsiderare la convenienza delle offerte con autoricarica.