Wikipedia, la più grande enciclopedia libera e aperta del Web, non accetterà più donazioni in criptovalute. Questa decisione è stata votata nelle scorse ore dalla community del progetto e quindi se ne ha già la conferma ufficiale, a pronunciarsi contro l’utilizzo di bitcoin o altre monete virtuali sarebbe stato il 71.17% dei partecipanti al voto.
Per rendere l’esito più attendibile hanno potuto esprimere la propria opinione gli utenti registrati che potevano vantare una certa anzianità nella frequentazione del progetto, una volta constatata la volontà da parte della maggioranza di non consentire più le donazioni in criptovalute è stata inviata una richiesta formale ai vertici della Wikimedia Foundation.
L’esito della votazione sarebbe la fase conclusiva di una discussione interna durata circa 3 mesi, le donazioni in criptovalute erano state ammesse per la prima volta nel corso del 2014 perché allora la community si era dimostrata favorevole e non è detto che nel prossimo futuro non possano essere riaccettate tra le forme di supporto al progetto.
Il mining non è green
A determinarne l’esclusione sarebbero state in particolare questioni legate all’impatto ambientale del mining, per coniare nuove criptovalute è infatti necessaria una grande capacità di elaborazione, ciò determina un consumo elevato di energia elettrica e per produrre quest’ultima è ancora richiesto l’utilizzo di fonti di energia non rinnovabili come il carbone.
A questo proposito è possibile citare la decisione a riguardo presa da un’altra organizzazione, la Mozilla Foundation, che ha deciso di accettare esclusivamente donazioni tramite criptovalute di tipo Proof-of-Stake. Quest’ultimo è un protocollo dove al mining viene sostituito un meccanismo di consenso determinando un minor consumo di energia.