back to top

Violato il database di Monster.com

E’ stato lo stesso Privacy Officer del sito Internet, Patrick Manzo, ad ammettere l’accaduto: il database di Monster.com è stato violato; all’interno della base di dati vi sono numerose informazioni relative ai milioni di iscritti di quello che è uno dei portali più grandi della Rete nel settore della ricerca del lavoro.

L’attacco sarebbe stato sferrato nella giornata di venerdì scorso e avrebbe coinvolto anche un’altra grossa realtà degli annunci di lavoro negli Stati Uniti, USAJobs.gov, la cui base di dati viene gestita in parallelo con quella di Monster.com e dagli stessi amministratori.

I records violati non contengono informazioni delicate come numeri di carte di credito, d’altra parte in essi sono memorizzati milioni di numeri di telefono e di indirizzi di posta elttronica che finendo nelle mani delle persone sbagliate potrebbero essere utilizzati per lanciate pesanti campagne di spamming e phishing.

Pubblicità
Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Leggi anche...

Windows 11 migliora la ricerca con l’AI

Microsoft ha annunciato l'anteprima di una versione migliorata della...

Instagram: i Mi piace ai Reels diventano visibili agli amici

I responsabili di Instagram, proprietà di Meta, hanno annunciato...

FlyBy11 permette di installare Windows 11 su PC datati

Lo sviluppatore Belim ha rilasciato la versione 1.1.51 di...

Instagram presenta Edits per l’editing video su smartphone

Instagram ha annunciato il lancio di una nuova applicazione...

Trump salva TikTok dal ban negli USA

A poche ore dall'inizio del suo secondo mandato come...

Google respinge le richieste dell’UE sul fact-checking

Google ha comunicato all'Unione Europea che non integrerà strumenti...
Pubblicità