Secondo quanto rivelato nelle scorse ore da Mark Gurman, analista di Bloomberg solitamente ben informato riguardo alle novità della Mela Morsicata, l’iPhone 15 Pro potrebbe presentare un design nettamente diverso da quello del suo predecessare iPhone 14 Pro. La conferma o meno delle sue previsioni dovrebbe arrivare entro autunno, al momento del lancio.
Si parla infatti di un dispositivo all-screen i cui bordi non superereranno gli 1.5 mm attorno allo schermo. Ad oggi questi ultimi arrivano ai 2.2 mm, uno spessore comunque molto contenuto che la compagnia capitanata da Tim Cook e soci dovrebbe riuscire a ridurre ulteriomente in modo da trasformare tutta la sezione frontale in superficie utile per la visualizzazione.
NEW: Apple readies the iPhone 15 Pro as a major step towards its dream phone, with 1.5mm ultra-thin bezels, USB-C, titanium band, major camera upgrades, softer corners, new chips, a customizable side button and more. https://t.co/mFZbdRLWr5
— Mark Gurman (@markgurman) July 30, 2023
Per quanto riguarda il display, quest’ultimo dovrebbe essere realizzato sfruttando una nuova teconologia: LIPO (Low-Injection Pressure Over-Molding). Quest’ultima è stata già adottata per la creazione della settima generazione degli smartwatch Apple Whatch e dovrebbe essere presto disponibile anche per i tablet iPad della stassa casa madre.
Sono previsti anche dei cambiamenti relativamente alla scelta dei processori: in pratica l’A16, che è sempre un prodotto della Apple, sarà utilizzato sia sull’iPhone 15 che sull’iPhone 15 Plus dopo l’integrazione sull’iPhone 14 Pro. Mentre l’iPhone 15 Pro potrebbe essere destinato ad accogliere un chip basato sull’architettura a 3 nanometri.
Tra le altre novità attese, almeno nel mercato europeo (ma non necessariamente solo in quello) il prossimo smartphone top level di Cupertino dovrebbe dire addio al connettore Lightning per passare all’USB Type-C. Quest’ultimo è infatti lo standard scelto dall’Unione Europea per uniformare gli alimentatori distribuiti nel Vecchio Continente.