Secondo una rilevazione operata dai ricercatori di Statista sui dati di Statcounter, la maggior parte del traffico Internet dei Paesi europei verrebbe prodotto ancora dai Desktop e dai computer portatili. Un dato per alcuni versi sorprendente se si considera che nel Vecchio Continente quasi tutti dispongono di uno smartphone con cui possono accedere alla Rete.
La maggior parte del traffico a livello mondiale proviene da mobile
Tale risultato sarebbe in controtendenza rispetto a quello globale dove invece a prevalere sarebbe il traffico prodotto dall’ecosistema mobile, anche in questo caso però la differenza sarebbe meno rilevante di quanto ci si potrebbe aspettare: 57% contro 43%. In Europa avremmo invece un 53% per i device tradizionali contro il 47% del mobile.
A seguire lo stesso trend sarebbero il Nord America, dove Desktop e laptop occuperebbero una quota pari al 51% sul traffico, e l’Oceania con il 57%. Completamente diverso il discorso per quanto riguarda il continente africano, dove Desktop e portatili non supererebbero i 30.5 punti percentuali, e l’Asia dove il traffico da mobile si attesterebbe al 65.7%.
Volendo ricercare delle spiegazioni è possibile ricordare che in Africa e Asia sono ormai diffusissime le piattaforme per il mobile payment, queste ultime vengono spesso preferite ai conti correnti bancari (notoriamente più costosi) e in certe economie vengono utilizzate anche per transazioni di piccolissima entità inquadrando un QR Code con la fotocamera.
Chrome è stato Il browser preferito dagli utenti per navigare in rete
Google Chrome si conferma come il browser per la navigazione Web più utilizzato al mondo con un market share che lo scorso anno ha raggiunto il 63% superando di gran lunga Safari della Casa di Cupertino con il 25%. Anche in questo caso tale dato si riferisce al traffico generato e non al numero di installazioni dove comunque l’applicazione di Big G rimane dominante.