Quali sono i sistemi operativi per i dispositivi mobili meno esposti agli attacchi degli utenti malintenzionati? Ce lo svalano gli hacker riuniti per il contest annuale Pwn2own che ogni anno mette a disposizione premi in denaro a coloro che riescono a "bucare" le piattaforme ritenute più sicure.
Durante la sessione del contest dedicata ai sistemi per la gestione di smartphone, la prima vittima degli hacker è stato il BlackBerry Os (release 6.0.0.246), per l’attacco è stata sfruttata una vulnerabilità presente nel motore di rendering WebKit.
Anche iOS (release 4.2.1) ha ceduto ai tentativi di attacco degli hacker, i ricercatori Charlie Miller e Dion Blazakis sono infatti riusciti ad aggiudicarsi un premio da 15 mila dollari dopo aver avuto accesso alla rubrica interna dell’iPhone 4 passando per il browser Safari.
Nessuna notizia invece per quanto riguarda altri due nomi importanti nel settore dei sistemi operativi per smartphone, nessun hacker si è infatti presentato per "bucare" Android e Windows Phone 7, segno che probabilmente al momento non si consoce ancora un exploit in grado di attaccarli con successo.