Ne abbiamo parlato più volte, ma per chi si fosse perso le scorse puntate ripeteremo che il phishing è una tecnica che consiste nel presentare all’utente un sito fasullo, praticamente identico ad un altro realmente esistente, per appropriarsi di identità altrui o chiavi d’acesso ad aree riservate (in particolare Home Banking). E’ una truffa, quindi un reato.
Il Nucleo di polizia tributaria di Milano ha individuato un gruppo di oltre 150 persone che sarebbero coinvolte in molti dei tentativi di phishing perpetrati nel nostro paese: 2 gli arrestati, 152 i denunciati e 230 mila gli Euro sequestrati. I sospetti inviavano e-mail a migliaia di account chiedendo di fornire user ID e password per l’accesso a servizi bancari online.
In ogni caso, nella casella di posta elettronica di chi scrive continuano ad arrivvare le famigerate finte e-mail di BancoPosta e BancaIntesa, ciò fa suppore che da qualche parte (non necessariamente in Italia) vi siano ancora dei truffatori in libertà.