L’autorità Antitrust italiana sarebbe fermamente intenzionata a porre fine alla diatriba che da tempo vede contrapposti Mountain View e i produttori dei contenuti; questi ultimi sarebbero da tempo sul piede di guerra per la diffusione dei propri prodotti informativi tramite l’aggregatore Google News.
L’idea dell’Antitrust dovrebbe essere quella di seguire il cosiddetto "modello tedesco", in Germania infatti sarebbe in discussione l’introduzione di normative pensate appositamente per costringere Big G a pagare una tassa motivata dallo sfruttamento di contenuti protetti da diritto d’autore.
Un modello alternativo a quello teutonico potrebbe essere quello transalpino, in Francia sarebbe stato siglato un accordo, firmato dal dirigente di Google Eric Schmidt e dal presidente François Hollande, che obbliga l’azienda californiana al versamente di 60 milioni di euro l’anno a titolo pagamento per l’editoria.
A questo punto anche l’authority nostrana vorrebbe che le due parti addivenissero ad un accordo dedicato al Web italiano, ad oggi però non vi sarebbero riferimenti normativi aggiornati che permetterebbero di definirne i termini, per cui si riterrebbe necessario un intervento in proposito da parte delle istituzioni.