Gli analisti di PeerReach hanno svolto di recente uno studio sulla partecipazione degli utenti su Twitter nei vari paesi in cui il servizio per il microblogging è attivo; dai risultati conseguiti sembrerebbe che la piattaforma di Jack Dorsey non sia particolarmente amata nel nostro Paese.
Nello specifico la ricerca avrebbe tenuto conto di 23 paesi con almeno 800 mila utenti attivi, calcolando l’indice di penetrazione di Twitter sarebbe emerso un risultato particolarmente curioso: l’Arabia Saudita risulterebbe essere la nazione dove il social network è più utilizzato, mentre gli USA sarebbero solo ottavi.
Più propriamente, i primi 5 paesi per penetrazione di Twitter non sarebbero di lingua inglese (con la Gran Bretagna al sesto posto), mentre le prime posizioni sarebbero occupate in particolare da nazioni nelle quali l’utenza preferisce utilizzare i dispositivi mobili invece dei Pc.
Il dato italiano (comunque superiore a quello di realtà a noi vicine come la Francia) sarebbe nel complesso abbastanza magro, con un tasso di penetrazione non superiore al 5% dovuto più che altro all’attività di utenti appartenenti a fasce d’età non giovanili.