Google ha rilasciato di recente una nuova funzionalità che consente ai device Pixel di funzionare anche se collegati direttamente alla rete elettrica. Quindi senza la necessità di una batteria installata. Questa novità potrebbe rivelarsi particolarmente utile per gli utenti che desiderano trasformare il proprio smartphone in un dispositivo fisso o per coloro che affrontano dei problemi legati alla batteria, come per esempio una scarsa autonomia o un malfunzionamento inatteso in fase di alimentazione.
Basta un cavo USB-C per alimentare un Google Pixel
La modalità senza batteria si attiva rimuovendo fisicamente la batteria dal dispositivo Google Pixel e collegandolo direttamente ad una fonte di alimentazione tramite un cavo USB-C. Una volta eseguita questa semplice operazione lo smartphone si avvia automaticamente e può essere utilizzato come se la batteria fosse effettivamente presente.
Questa configurazione potrebbe rivelarsi vantaggiosa in diverse situazioni, ad esempio per chi ha la necessità di utilizzare il proprio Google Pixel come dispositivo di sorveglianza domestica o per applicazioni che richiedono un funzionamento continuativo. Rappresenta poi una soluzione pratica per chi si trova ad affrontare dei problemi con una batteria danneggiata e necessita di una soluzione temporanea in attesa di una riparazione o di una sostituzione.
Limitazioni per gli utilizzatori
Come sottolineato da Google, la rimozione della batteria dallo smartphone dovrebbe essere eseguita sempre con estrema cautela, ciò per evitare eventuali danni al dispositivo. Per questo motivo, quando è possibile è opportuno rivolgersi a dei centri di assistenza autorizzati.
Inoltre è possibile che alcune funzionalità dello smartphone non siano completamente operative quando si trova in modalità senza batteria. L’uso prolungato di quest’ultima potrebbe infine influenzare le prestazioni complessive del device generando lag e rallentamenti.