L’ISTAT, cioè il nostro istituto nazionale di statistica, ha recentemente reso noti i risultati relativi ad una rilevazione dedicata all’andamento del commercio al dettaglio nell Penisola; i dati raccolti riflettono l’attuale stato di crisi dell’economia italiana, ma non nello stesso modo in tutti i settori.
Se da una parte infatti le spese per i beni alimentari sono aumentate anche se di una percentuale maginale (+0,02), dall’altra a soffrire sono in particolare i settori che fanno riferimento al mercato non alimentare, questi ultimi hanno infatti registrato una flessione del 3,1% (dati aggiornati a maggio 2012).
L’impressione è che gli Italiani abbiano deciso di tagliare alcune spese accessorie, fortunatamente per il comparto High Tech la decrescita risulta essere però molto meno pronunciata rispetto complesso dei beni di consumo strumentali.
Il calo dei settori relativi ad informatica, telefonia e telecomunicazion è stato dell’1,4% rispetto a maggio 2011, inutile dire che ha mantenere a galla il commercio dell’alta tecnologia nostrano sono in particolare le vendite dei dispositivi mobili e dei servizi a corredo.