I portavoce di Mountain View hanno confermato di recente che la piattaforma Google Wallet supporterà presto i pagamenti tramite codici QR. I primi utenti ad essere coinvolti da questa iniziativa dovrebbero essere quelli residenti in Brasile, seguirà quindi un periodo di sperimentazione pubblica in vista dell’estensione ad altri mercati.
Come suggerisce il nome, Google Wallet è un portafogli virtuale all’interno del quale è possibile memorizzare le proprie carte di pagamento. In questo modo l’applicazione può essere utilizzata per il mobile payment ma è anche possibile sfruttarla per archiviare biglietti di aerei o concerti, salvare le carte fedeltà dei propri negozi preferiti e sostituire le chiavi digitali dell’automobile.
Il nuovo supporto per i pagamenti dovrebbe essere molto semplice da utilizzare: il codice QR della transazioni comparirà sul POS dell’esercente, l’utente quindi non dovrà fare altro che inquadrarlo con il proprio smartphone per la scansione e autorizzare l’operazione tramite l’impronta digitale. I dettagli del pagamento saranno mostrate sul display del dispositivo.
Google Wallet will finally get QR payments, but… https://t.co/6lSOdtQ1pF
— Android Authority (@AndroidAuth) June 28, 2023
L’introduzione dei pagamenti tramite codice QR rappresenta un’opportunità per tutti coloro che non possiedono un device con modulo NFC (Near Field Communication) per le comunicazioni a corto raggio o non vogliono utilizzarlo. In questo caso infatti lo smartphone non si connette al POS ma acquisisce un’informazioni attraverso la fotocamera.
L’obbiettivo del CEO Sundar Pichai e soci dovrebbe essere quindi quello di acquisire nuova utenza in nuovi paesi, coinvolgendo anche consumatori residenti nei mercati emergenti che fino ad ora non hanno potuto utilizzare Google Wallet per i propri acquisti da mobile, proprio perché privi di smartphone più avanzati con supporto per l’NFC.