Dal 30 maggio 2024 Google introdurrà un aggiornamento alle sue norme sull’advertising introducendo un divieto degli annunci pubblicitari finalizzati a promuovere applicazioni, siti Web o altre piattaforme che permettono di creare DeepFake pornografici. Tale vincolo si aggiunge a quelli che già da tempo escludono la possibilità di pubblicare annunci con contenuti espliciti di qualsiasi tipo.
Google to ban all ads that generate deepfake porn or teach how to#google #ads #deepfake
— Voltaire (@Voltaire_web) May 5, 2024
Il problema del DeepFake è divenuto ancora più grave con il rilascio dei modelli di Intelligenza Artificiale Generativa, parliamo nello specifico dei cosidetti modelli a diffusione che pemettono di creare immagini o di modificarle a tramite dei semplici prompt testuali. A questo proposito basterebbe ricordare il caso che ha recentemente riguardato la cantante Taylor Swift.
La crescita di questo fenomeno ha portato alla creazione di numerose soluzioni che permettono di produrre DeepFake velocemente e con estrema faciltà. Questi ultimi ritraggono spesso personaggi famosi ma non di rado le vittime possono essere anche delle persone comuni che hanno meno strumenti per difendersi contro eventuali abusi.
Per questa ragione Mountain View ha deciso di inviare una e-mail agli utilizzatori di Google Ads segnalando loro che i siti Internet e le applicazioni con le quali è possibile generare DeepFake pornografici non potranno essere pubblicizzati in alcun modo. Eventuali violazioni porteranno alla rimozione degli annunci e alla sospensione dell’account.
Big G chiarisce che rientrano in questa categoria tutti i servizi che consentono di alterare o generare contenuti per mostrare output espliciti o contenenti delle nudità. Le penalizzazioni per i contravventori verranno effettuate senza alcun preavviso e chi dovesse essere colpito da esse non potrà più pubblicare alcun tipo di annuncio pubblicitario.