Sono finiti i tempi in cui un hacker solitario cercava di violare i sistemi di sicurezza di una singola banca, azienda o ente, ora i crackers si riuniscono in vere e proprie organizzazioni pronte a sferrare attacchi globali.
Questa è l’opinione di Dancho Danchev tra i più grandi esperti di sicurezza informatica della Rete, opinione che sembra trovare conferma negli ultimi episodi di attacco che hanno visto coinvolti centinaia di migliaia di computers alla volta.
A rendere più agevoli attacchi di questo tipo sarebbero i motori di ricerca (primo fra tutti Google) che favorirebbero i criminali informatici nell’individuare siti vulnerabili ai loro attacchi. Molto utilizzate, a tal fine, le tecniche di Google Hacking che consentirebbero di usare il popolare motore di ricerca per scovare dati e informazioni riservate attraverso le quali effettuare attacchi mirati.