"Code new worlds", è questo lo slogan della prossima WWDC (Worldwide Developers Conference) che Apple dedicherà agli sviluppatori del suo ecosistema a partire dal 5 giugno 2023. Nel corso dell’evento si parlerà probabilmente di iOS 17, del MacBook Air, degli aggiornamenti di iPadOS e watchOS. Ma l’attesa si concentra su un altro annuncio, quello del visore Reality Pro.
Non sappiamo se questo sarà effettivamente il nome del primo dispositivo per la Realtà Aumentata e Virtuale di Cupertino, le indiscrezioni a riguardo sono pochissime e stando alle anticipazioni circolate fino ad ora Tim Cook e soci sembrerebbero molto più interessati ad entrare nel mercato delle esperienze immersive che ad un debutto commerciale in grande stile.
Le ragioni di questa strategia potrebbero essere numerose, a cominciare da un prezzo, si parla di circa 3 mila dollari, che potrebbe rendere il device troppo "esclusivo" anche considerando che si tratta di un prodotto della Mela Morsicata. Nel contempo non è detto che Apple abbia intenzione di distribuire sin da subito un gran numero di unità.
E’ anzi probabile che all’annuncio non segua immediatamente un lancio presso gli Apple Store. Secondo alcuni analisti la presentazione del visore durante il WWDC servirà più che altro per comunicare agli azionisti che la compagnia è stata in grado di portate avanti un progetto ambizioso in un settore per certi versi lontano dal suo core business "tradizionale".
Probabilmente Cupertino attenderà qualche mese prima di proporre Reality Pro come un dispositivo destinato al grande pubblico (o più semplicemente a chi potrà permetterselo). Un’ipotesi credibile vede il periodo di lancio più probabile nell’ultimo trimestre del 2023, magari per approfittare della maggiore propensione all’acquisto tipica dello shopping natalizio.