Continua la diatriba legale in terra di Cina dove la Casa di Cupertino è contrapposta alla locale Proview Technology che, rivendicando la paternità del marchio iPad, richiede a Tim Cook e soci quelli che ritiene essere i suoi legittimi diritti per lo sfruttamento del nome.
La Apple non avrebbe però nessuna intenzione di piegarsi alle richieste della controparte asiatica, anzi, avrebbe recentemente messo in campo i suoi legali per diffidare la Proview dall’ostacolare la distribuzione del suo tablet all’interno del territorio cinese.
Per dimostrare la serietà delle sue intenzioni, la diffida sarebbe stata inviata direttamente a Yang Rongshan, fondatore della Proview; nella missiva Cupertino descrive come diffamatorie le affermazioni dell’azienda cinese sull’attuale utilizzo del brand contestato.
Gli interessi in gioco sono enormi per entrambe le aziende, da una parte la Apple sarebbe infatti pronta a lanciare l’iPad 3 (cosa che potrebbe accadere nei prossimi giorni), dall’altra la Proview sarebbe praticamente in bancarotta e potrebbe salvarsi soltanto vedendo riconosciute le sue "ragioni".