Airbnb, piattaforma specializzata nel mettere in contatto chi cerca un alloggio con chi lo affitta per pochi giorni, dovrà cambiare. A sostenerlo è stato Brian Chesky, CEO della società che fa capo al progetto, nel corso della presentazione dei risultati dell’ultima trimestrale di cassa agli investitiori. Quali saranno le prossime novità del servizio?
Tra quelle più importanti vi dovrebbe essere il supporto per il co-hosting. In sostanza più proprietari che dispongono di un’abitazione che vorrebbero affittare ma non hanno il tempo o la voglia di farlo potranno affidarsi ad un gestore, in questo modo l’applicazione potrà proporre un maggior numero di alternative a chi deve decidere dove soggiornare.
Airbnb plans to diversify its offerings, including co-hosting and relaunching 'experiences,' aiming for more than short-term rentals.#Airbnb #Cohosting #Hospitalityhttps://t.co/DXFd5qZu6o
— HaywaaWorldwide (@HaywaaWorldwide) August 7, 2024
Contestualmente Airbnb dovrebbe dare nuova vita al programma chiamato "Esperienze" grazie al quale presentate delle attività che possono essere svolte nei dintorni del proprio alloggio. Questa funzionalità era stata sospesa alcuni mesi fa per la necessità di concentrarsi maggiormente sul business degli affitti che è l’anima del progetto.
Chesky avrebbero poi in mente di ampliare il numero di servizi che vengono messi a disposizione degli utenti. Del resto il settore dell’ospitalità può essere collegato a diversi altri comparti, dall’enogastronomia alle imprese di pulizia, dalle riparazioni alla cura della persona, e le possibilità di creare nuove fonti di introiti estendendo l’indotto sono numerose.
I risultati dell’ultimo quarto avrebbero evidenziato una crescita dei ricavi a fronte di una diminuzione dei profitti. Per incrementare anche questi ultimi la società punterà anche su GamePlanner.AI, startup che sarebbe stata acquisita a fronte di un’offerta pari a 200 milioni di dollari, che permetterà ad Airbnb di integrare nuove feature basate sull’Intelligenza Artificiale.