Secunia considera molto critiche le falle ammesse da Adobe che coinvolgerebbero il suo utilizzatissimo Flash Player. Si tratterebbe di 2 vulnerabilità: una può condurre al lancio di un exploit tramite pagine Web, l’altra riguarda l’interazione con alcuni programmi di navigazione.
Tra gli scopritori dei bugs troviamo anche i nomi di tre italiani (onore al merito): Stefano Di Paola, Elia Florio e Giorgio Fedon che hanno contribuito a stanare la prima vulnerabilità. La scoperata della seconda falla, che coinvolge browser come Opera e Konqueror ha invece una paternità straniera.
I problemi riscontrati sono stati già corretti e per mettere il proprio sistema al sicuro è necesserio eseguire un ugrade del proprio lettore Flash alla versione 9.0.47.0 che può essere scaricata da questa pagina.