Esattamente come in ambiente Windows (leggi qui), anche su Mac รจ possibile editare manualmente il file hosts, dove vengono specificate delle associazioni IP/Hostname valide a livello locale. Modificare il file hosts consente di instradare i nomi di dominio a indirizzi IP specifici, bypassando i server DNS pubblici e migliorando la velocitร di accesso a siti locali o in fase di sviluppo.
Proprio come in tutti gli altri sistemi operativi, anche in macOS questo piccolo file di testo assume un’importanza primaria. Ogni qualvolta cercheremo di accedere a un sito web, infatti, il nostro sistema cercherร preliminarmente all’interno del file hosts per verificare se vi รจ giร un’associazione hostname/IP. In caso affermativo, quindi, il DNS pubblico non verrร nemmeno interrogato e la chiamata di quello specifico hostname verrร indirizzata sull’IP indicato nel file hosts.
Come editare il file hosts in macOS
Effettuare una modifica al file hosts del nostro Mac รจ piuttosto semplice, purchรฉ ovviamente si possiedano i privilegi di amministrazione (non tutti gli utenti hanno, infatti, la facoltร di operare su questo file).
Per apportare modifiche al file hosts di macOS, sarร sufficiente seguire attentamente questi semplici step:
- Apriamo il terminale.
- Digitiamo la seguente istruzione:
sudo nano /private/etc/hosts
- Il sistema ci chiederร di inserire la password di amministrazione.
- Una volta aperto il file, andiamo ad aggiungere una riga digitando l’IP e poi l’hostname (separati da uno spazio o una tabulazione).
127.0.0.1 miosito.com
- Una volta completato, premiamo Ctrl+X.
- Il sistema ci chiederร se vogliamo salvare le modifiche; digitiamo Y (Yes) e premiamo invio.
- Ora chiudiamo il terminale e riavviamo il browser per testare che il nostro DNS locale funzioni correttamente.
Dopo questa modifica, se provate ad aprire il browser web, vi accorgerete che le chiamate all’ipotetico hostname “miosito.com” verranno indirizzate sul webserver locale (127.0.0.1).
Quando puรฒ essere utile il file hosts
Il file hosts puรฒ essere utilizzato per vari scopi. Ecco alcuni esempi:
- Testing di siti web: durante lo sviluppo di un sito, รจ possibile testare le modifiche su un dominio specifico prima di effettuare il puntamento del DNS pubblico.
- Blocco di siti web: puoi bloccare l’accesso a determinati siti semplicemente reindirizzandoli a 127.0.0.1.
- Navigazione piรน veloce: reindirizzando domini frequentemente visitati, puoi aumentare la velocitร di accesso a certe pagine (perchรฉ non sarร necessario attendere i tempi di risoluzione del DNS).
In generale, il file hosts รจ uno strumento molto utile per sviluppatori, sistemisti e utenti in cerca di velocitร e sicurezza nella navigazione.