back to top

Il WiMax è nato vecchio

Gart Freeman, CEO del provider australiano Buzz Broadband che fu tra i primi utilizzatori del WiMax, non ha dubbi; parlando alla WiMax Conference di Bangkok ha detto chiaramente che il WiMax non è una tecnologia conveniente nè per gli ISP nè per gli utenti.

La frequenza superiore ai 3 GHz su cui viaggia questo protocollo sarebbe insufficiente a superare gran parte dei muri cittadini impedendo la fruizione ad una gran massa di persone. Urge quindi trovare una nuova tecnologia che utilizzi frequenze più basse.

Pubblicitร 

Se l’orientamento di Freeman dovesse riscuotere consensi, il WiMax potrebbe essere considerato già vecchio prima del suo utilizzo su larga scala; si pensi che in Italia l’asta per le licenze WiMax si è chiusa solo di recente.

Iscriviti a Google News Per restare sempre aggiornato seguici su Google News! Seguici
Pubblicitร 
Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Leggi anche...

Google aggiorna l’icona “G” per la prima volta dopo 10 anni

Dopo un decennio senza alcun cambiamento Google ha iniziato...

Microsoft Teams bloccherร  gli screenshot durante le riunioni

Microsoft ha reso noto l'arrivo di una nuova funzionalitร ...

Compra 70.000 lecca-lecca su Amazon: bambino di 8 anni manda in rosso il conto della madre

Un bambino di otto anni residente a Lexington, Kentucky...

Microsoft vieta l’uso di DeepSeekย ai dipendenti

Microsoft avrebbe vietato ai propri dipendenti l'utilizzo dell'app DeepSeek...

OpenAI: abbonamenti settimanali e a vita per ChatGPT

OpenAI, la compagnia che sviluppa il chatbot AI ChatGPT,...

Elon Musk: andremo su Marte entro il 2029

Elon Musk torna a parlare del suo progetto piรน...
Pubblicitร