Con 212 voti favorevoli e solo 6 contrari il sito di SpaceX a Boca Chica, in Texas, è diventato una città con un nome da fantascienza: Starbase. A votare sono stati quasi esclusivamente dipendenti dell’azienda o persone legate ad essa. Viene così realizzato il sogno di Elon Musk di dare vita a una città interamente costruita attorno ai suoi progetti dedicati allo spazio.
Starbase, la company town di Elon Musk City
Musk ha celebrato il risultato sui social scrivendo: “È ufficialmente una vera città!“. Con la nuova amministrazione cittadina pronta a entrare in funzione, Starbase si prepara a essere molto più di un semplice centro di lancio. Sarà infatti un modello sperimentale di company town del futuro.
Il supporto delle istituzioni locali non è mancato, questo grazie ai posti di lavoro e agli investimenti portati da SpaceX nell’area. Attualmente Starbase conta 500 cittadini.
Non sono mancate però le proteste in quanto molti temono che un città di questo tipo favorisca il controllo diretto di Musk su spiagge pubbliche e parchi statali già soggetti a chiusure durante i test di lancio.
Le criticità di una città/azienda
Il voto è stato accompagnato da proposte legislative che mirano a trasferire formalmente l’autorità di chiusura da parte della contea alla futura amministrazione di Starbase. Secondo SpaceX ciò permetterà di semplificare le operazioni in vista di un incremento dei lanci da 5 a 25 all’anno.
La società afferma di gestire già alcuni servizi essenziali come strade, utenze, scuole e sanità per chi vive nel perimetro della base. Secondo alcuni, invece, decisioni su beni comuni come le spiagge dovrebbero restare nelle mani di enti pubblici eletti da tutta la comunità, non solo dai dipendenti di un’azienda.