Mastercard, uno dei circuiti di carte di credito più utilizzati al Mondo, avrebbe confermato ufficialmente l’acquisizione di Ethoca. Quest’ultima è una società specializzata nella produzione di soluzioni tecnologiche dedicate sia ai venditori che agli utenti per la prevenzione delle truffe nel commercio elettronico. Se tutto dovesse andare come previsto, l’operazione dovrebbe essere completata entro il prossimo trimestre.
La necessità di rendere più sicure le transazioni digitali da parte di Mastercard deriverebbe da una semplice osservazione della realtà, si stima infatti che a causa di frodi nel corso del prossimo quinquennio andranno persi circa 130 miliardi di dollari. Per contro nel 2018 le perdite degli esercenti correlate a sospetti di raggiro (quindi con blocco dei pagamenti) sarebbero ammontate a 331 milardi, soltanto negli Stati Uniti.
Il sistema progettato da Ethoca per fronteggiare i comportamenti illeciti avrebbe il vantaggio di consentire interventi in tempo reale. Eventuali azioni fraudolente vengono comunicate immediatamente all’utilizzatore, quest’ultimo ha poi la possibilità di agire di conseguenza autorizzando o meno la conclusione di una transazione monetaria.
L’opportunità di sbarrare la strada ai comportamenti malevoli sin dai primi sospetti determina inoltre una riduzione dei costi operativi con evidenti vantaggi per gli esercenti. Vengono infatti rese più sicure le cosiddette operazioni di chargeback, cioè le fasi che riguardano l’effettivo spostamento di denaro dal cliente al venditore.
Etocha ha dalla sua parte un portafoglio clienti composto da 4 mila istituti finanziari e 5 mila esercenti. Non si tratta quindi di una startup agli albori della sua attività, la cifra pagata da Mastercard per la sua acquisizione potrebbe essere stata di conseguenza elevata, ma per il momento non se ne conoscerebbe ancora l’entità.
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