Il governo danese sarebbe molto vicino ad ottenere un accordo politico trasversale per vietare l’accesso ai social media ai minori di 15 anni. L’iniziativa, sostenuta da partiti di destra, sinistra e centro senza particolari distinzioni, rappresenta uno dei tentativi piรน ambiziosi a livello mondiale di proteggere i giovani dagli effetti negativi delle piattaforme digitali.
Quali social media verranno bloccati per gli under 15?
La misura danese sarร guidata dal Ministero della Digitalizzazione che definirร le piattaforme interessate e le modalitร di applicazione. Al momento non รจ chiaro se il divieto riguarderร tutte le principali piattaforme, come TikTok, Instagram, Snapchat e Facebook, nรฉ quali strumenti verranno impiegati per far rispettare la normativa.
Il Ministero ha motivato questa decisione con la preoccupazione per l’impatto dei social sulla salute mentale dei ragazzi. In una dichiarazione istituzionale si sottolinea inoltre che i giovani perdono spesso sonno, concentrazione e tranquillitร a causa della pressione che deriva dalle relazioni digitali.
Le perplessitร su privacy e verifica dell’etร
Ancora prima della Danimarca, l’Australia sarร il primo Paese a introdurre un divieto simile per i minori di 16 anni. Le piattaforme saranno infatti obbligate ad implementare dei sistemi di verifica dell’etร che tengano i ragazzi lontani dai social media. Queste tipo tecnologie, come per esempio il riconoscimento facciale o quelle che si basano sulla richiesta di documenti d’identitร , presentano perรฒ delle criticitร legate alla tutela della privacy e alla sicurezza dei dati dei minori.
Esperienze simili si sono registrate anche negli Stati Uniti. In alcuni stati viene richiesto il consenso dei genitori per aprire un account sui social media. In altri i tentativi di divieto sono stati bloccati invece tramite dei ricorsi giudiziari.

