Un recente aggiornamento delle condizioni d’uso di Google Wallet, il portafoglio digitale di Mountain View, informa gli utenti che l’aggiunta di un account PayPal come metodo di pagamento nell’applicazione è ora supportata solo in Germania. Cerchiamo quindi di capire cosa cambia per gli utenti della piattaforma.
Cosa cambia per gli utenti di PayPal su Google Wallet
È bene precisare che per ora l’iniziativa riguarda il solo mercato statunitense. Google sottolinea infatti che, a partire dall’11 aprile 2025, negli Stati Uniti non si potrà più collegare il proprio account PayPal direttamente all’app Google Wallet. Gli account PayPal già collegati all’app continueranno invece a funzionare. Dal 13 giugno 2025, invece, se si ha un account PayPal collegato a Google Wallet non si potrà più utilizzarlo per i pagamenti. Gli account PayPal collegati verranno eliminati automaticamente e non verranno più supportati.
Un altro aspetto interessante riguarda il fatto che le carte di debito con il brand PayPal continueranno ad essere supportate su Google Wallet. Questo significa che a non essere supportata sarà soltanto l’integrazione diretta tra i due servizi. Se invece si possiede una carta di debito PayPal associata ai circuiti Visa e Mastercard la si potrà utilizzare come sempre per i pagamenti.
A mancare sarà quindi il collegamento diretto e con le carte brandizzate PayPal i cui numeri dovranno essere aggiunti manualmente.
Un altro discorso riguarda invece i pagamenti ricorrenti e gli abbonamenti non Google. Se li si ha configurati con il proprio account PayPal collegato si dovrà aggiornare tuo metodo di pagamento utilizzato per queste attività il prima possibile.
Cosa succederà agli utenti in Europa
Come anticipato, ad oggi questo cambiamento non coinvolge gli utenti europei e quindi anche quelli italiani possono stare tranquilli. Un eventuale, ma per ora improbabile, estensione del mancato supporto dipenderà dalle relazioni commerciali tra Google e PayPal.
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