Big G ha iniziato a testare i riassunti generati da intelligenza artificiale all’interno di Google Discover, il newsfeed dell’applicazione di ricerca disponibile su iOS e Android. Invece dei tradizionali titoli con link diretti agli articoli, molti utenti vedranno ora dei riassunti AI accompagnati dai loghi delle testate giornalistiche citate. Mountain View specifica comunque che i contenuti sono generati da AI e potrebbero contenere degli errori.
L’AI di Google riassume le news su Discover
La funzionalitร , giร visibile negli Stati Uniti per i contenuti di tendenza su sport e intrattenimento, รจ stata confermata da Google come un lancio ufficiale, non un test. L’obiettivo รจ quello di aiutare gli utenti a decidere quali articoli approfondire. Per molti editori ciรฒ rappresenta perรฒ l’ennesimo danno in termini di visibilitร .
Giร colpiti dall’introduzione delle AI Overviews che forniscono risposte sintetiche direttamente nella ricerca su Google, i siti di informazione vedono ora Google Discover, una delle ultime fonti affidabili di traffico, come potenzialmente compromesso. Secondo dati di Similarweb, le ricerche che non generano click sarebbero passate dal 56% nel 2024 al 69% nel 2025, mentre il traffico organico avrebbe subito un crollo da 2,3 a meno di 1,7 miliardi di visite.
I rischi per l’informazione online
Anche se alcune testate stanno sperimentando l’uso di AI sulle proprie piattaforme, la crescita degli aggregatori e lettori basati su AI aggiunge ulteriore pressione al settore editoriale. Per cercare di attenuare l’impatto Google ha recentemente introdotto Offerwall, una soluzione che consente agli editori di monetizzare i contenuti tramite micropagamenti, iscrizioni a newsletter o visione di annunci. Per molti operatori del settore, queste iniziative arriverebbero in ogni caso troppo tardi.
Un web in cui gli utenti ottengono dei contenuti sintetici senza visitare i siti originali rappresenta una comoditร per il lettore ma รจ anche un rischio per l’intero ecosistema dell’informazione online.

