Perplexity AI, noto motore di ricerca basato sull’intelligenza artificiale, ha annunciato lo sviluppo di un nuovo browser web chiamato Comet. L’obiettivo dichiarato del gruppo รจ quello di “reinventare il browser” offrendo un’esperienza di navigazione potenziata dall’AI. Per il momento l’azienda non ha fornito dettagli specifici sulle funzionalitร di Comet ma ha invitato gli interessati a iscriversi ad una lista d’attesa per ricevere tutti i prossimi aggiornamenti a riguardo.
Perplexity AI: dal motore di ricerca al browser AI
Questo nuovo annuncio segue una serie di traguardi importanti per il team Perplexity AI. In ottobre la compagnia ha riferito di essere in grado di gestire oltre 100 milioni di query settimanali attraverso il suo motore di ricerca. A dicembre ha poi concluso un round di finanziamento da ben 500 milioni di dollari triplicando la valutazione della startup fino a 9 miliardi. Tra gli investitori figurano nomi di rilievo come SoftBank, Nvidia e persino il fondatore di Amazon Jeff Bezos.
Oltre allo sviluppo di Comet Perplexity AI ha introdotto nuove funzionalitร per migliorare la UX. A novembre ha lanciato ad esempio “Buy With Pro“, un assistente per lo shopping online alimentato dall’AI disponibile per gli utenti degli Stati Uniti. Questa funzionalitร consente di ricercare e acquistare prodotti direttamente tramite la piattaforma di Perplexity e semplifica il processo di acquisto con opzioni di checkout rapide.
Inoltre, l’azienda ha presentato “Snap to Shop“, uno strumento di ricerca visuale che permette agli utenti di trovare prodotti caricando una foto, senza la necessitร di inserire descrizioni testuali.
Comet sfida Chrome
L’ingresso di Perplexity AI nel mercato dei browser web non sarร comunque privo di ostacoli considerando la presenza di concorrenti ormai consolidati come Google Chrome che detiene una quota di mercato dominante.
L’azienda sembra perรฒ determinata a distinguersi puntando su un’esperienza di navigazione integrata con l’intelligenza artificiale. Il CEO di Perplexity AI, Aravind Srinivas, ha sottolineato l’importanza di offrire un’esperienza utente di qualitร nel lungo termine, tempo e perseveranza saranno indispensabili per modificare le abitudini ormai strutturali.