back to top

La Cina vuole la sua Wikipedia

Il regime di Pechino avrebbe deciso di assumere 20 mila persone destinate alla creazione di un’enciclopedia online alternativa a Wikipedia; il nome di questa piattaforma "di stato" dovrebbe essere "Enciclopedia cinese" (nella sua traduzione italiana), un progetto che i suoi promotori avrebbero già definito "Grande Muraglia di cultura".

Nello specifico tale opera dovrebbe articolarsi in oltre 100 discipline per un totale di circa 300 mila voci comprensive di non meno di mille parole ciascuna; attualmente la localizzazione cinese di Wikipedia conterebbe circa 150 mila voci, motivo per il quale l’"Enciclopedia cinese" sarebbe stata concepita per rappresentare il più imponente riferimento culturale in Rete del paese asiatico.

Pubblicitร 

Se tutto dovesse andare come programmato il progetto dovrebbe essere online entro il 2028, ciò sarà possibile grazie al contributo di professori universitari, studiosi e istituti di ricerca che verranno coordinati dalla Book and Periodicals Distribution Association e, naturalmente, controllati in ogni loro mossa dalla censura istituzionale.

Inizialmente l’"Enciclopedia cinese" sarebbe dovuta essere un’alternativa all’Encyclopedia Britannica, motivo per il quale la sua implementazione potrebbe essere già in atto da alcuni anni, in un momento successivo si è invece deciso di convertire il progetto in una piattaforma accesssibile in Rete, forse in vista di un futuro oscuramento di Wikipedia.

Quest’ultima subisce già da tempo una pesante attività di boicottaggio da parte delle autorità cinesi, a conferma di ciò basterebbe citare il fatto che la censura locale ha impedito ai propri cittadini di ricercare le voci relative al leader spirituale buddhista tibetano Dalai Lama e all’attuale presidente della Repubblica Xi Jinping.

Iscriviti a Google News Per restare sempre aggiornato seguici su Google News! Seguici
Pubblicitร 
Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Leggi anche...

Wikipedia: se volete i nostri contenuti per l’AI dovete pagarli

La Wikimedia Foundation, l'organizzazione no profit che gestisce Wikipedia,...

Elon Musk presenta Grokipedia, enciclopedia AI “senza bias” che sfida Wikipedia

Elon Musk annuncia il lancio di Grokipedia, un'enciclopedia generata...

Wikipedia perde traffico a causa dell’AI

Tra marzo e agosto 2025 la Wikimedia Foundation ha...

Wikipedia cancella (velocemente i contenuti) creati con l’AI

Wikipedia ha introdotto una nuova policy per contrastare la...

Wikipedia rinuncia ai riassunti creati dalla AI

รˆ durato poco piรน di un mese l'esperimento con...

Wikipedia: non useremo l’AI per sostituire gli esseri umani

Chris Albon e Leila Zia della Wikimedia Foundation, organizzazione...
Pubblicitร