L’applicazione di ChatGPT per i dispositivi macOS presenta ora la funzionalità “Memoria” anche nei mercati di Europa e Corea del Sud. Si tratta di una novità importante perché modifica radicalmente il modo in cui si può interagire con il chatbot di OpenAI.
ChatGPT: cosa è “Memoria”
Grazie a “Memoria”, feature che è stata presentata da Sam Altman e soci lo scorso febbraio, è possibile fornire delle informazioni riutilizzabili a ChatGPT. In questo modo il sistema potrà offrire delle risposte su misura ai prompt formulati dagli utenti.
Per far questo il chatbot sfrutta la cosiddetta memoria persistente. In sostanza le interazioni tra ChatGPT e un utente non si esauriscono all’interno di una singola sessione. La piattaforma è in grado di “ricordare” le informazioni che le sono state passate e può utilizzarle al momento dell’elaborazione delle richieste e della restituzione dell’output.
Da segnalare che “Memoria” non è stata concepita soltanto per immagazzinare dati. Essa permette infatti di preservare anche il tono di voce con cui è stata affrontata una conversazione per poi riprenderlo in un’interazione successiva.
I livelli di personalizzazione dipendono dalle caratteristiche dell’utente di riferimento. Se per esempio ChatGPT interagisce con uno sportivo potrà utilizzare le informazioni sulla localizzazione per consigliargli i luoghi migliori dove praticare fitness.
“Memoria” e dati personali
Date le sue caratteristiche, “Memoria” potrebbe creare qualche preoccupazione per la privacy. Si pensi ad esempio ad un utente che comunica al sistema il proprio nome, la propria età, la residenza o dati che riguardano caratteristiche e abitudini dei propri familiari.
Per questa ragione gli utilizzatori hanno un elevato livello di controllo sulle informazioni inviate a ChatGPT. “Memoria” può essere abilitata e disattivata in qualsiasi momento, si possono visualizzare i dati che sono stati memorizzati ed è possibile decidere quali informazioni conservare e quali rimuovere.
La visualizzazione e la cancellazione dei dati possono essere effettuate anche tramite prompt.
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