Quando ancora non dominavano Spotify, Apple Music e Amazon Music, ascoltare musica in formato digitale significava usare Winamp. Tornando indietro a prima del XXI secolo i diversamente giovani ricorderanno sicuramente di aver installato questa applicazione che non aveva rivali fra i player Mp3 disponibili allora. Almeno in quanto a popolaritร .
Praticamente cancellato dall’arrivo dello streaming audio e dalle connessioni ultraveloci, ora Winamp รจ diventato un progetto Open Source. A confermarlo sono stati i portavoce di Llama Group, societร specializzata in soluzioni per il Digital Audio che ha preso in carico le sorti dell’applicazione anche dal punto di vista commerciale.
Il codice di Winamp รจ su GitHub
Il rilascio di Winamp come software libero e aperto era stato giร anticipato a maggio 2024. La scorsa primavera, infatti, Llama Group aveva comunicato di volersi dedicare maggiormente alla versione mobile dell’applicazione e ad altre soluzioni.
In ogni caso Winamp continuerร ad essere proprietร del gruppo che avrร sempre l’ultima parola sulle funzionalitร che saranno incluse in futuro nella versione ufficiale per i sistemi Windows. Detto questo, il codice sorgente รจ giร disponibile in un repository dedicato su GitHub dal quale potrร essere clonato, scaricato, studiato e implementato.
Il software รจ stato realizzato principalmente in linguaggio C++ ma presenta anche un buon numero di contributi basati su C. Nel repository vengono indicate inoltre le dipendenze necessarie al suo funzionamento.
La nuova licenza Open Source
Per quanto riguarda il rilascio, la licenza scelta รจ la Winamp Collaborative License (WCL) Version 1.0.1. Essa prevede alcune restrizioni:
- non si possono distribuire delle versioni modificate del software.
- soltanto i mantainer del repository ufficiale sono autorizzati a distribuire il software e le sue modifiche.
Llama Group rimane titolare del copyright. Quest’ultima mette a disposizione anche un versione legacy di Winamp che conserva tutte le caratteristiche della sua release “anni ’90”